Prove di tenuta per individuare eventuali perdite in serbatoi (secondo la normativa B2503-2009) e linee fognarie (tubazioni e pozzetti, secondo la norma UNI EN 1610)
Le prove di tenuta serbatoi interrati e linee fognarie sono fondamentali per stabilire gli interventi e per prevenire o limitare un eventuale inquinamento del sottosuolo.
SERVIZIO DI PROVA DI TENUTA TUBAZIONI
La prova di tenuta tubazioni permette di individuare perdite nella rete sotterranea che si può successivamente videoispezionare, pulire ed eventualmente risanare.
Per effettuale la prova di tenuta vengono utilizzate due procedure, con aria (procedimento “L”) oppure con acqua (procedimento “W”), così come prescritto dalla norma UNI EN 1610.
Si applica in prima battuta il procedimento con aria, eventualmente ripetibile più volte nel caso non vi siano risultati soddisfacenti, e si passa al procedimento con acqua, nel caso ve ne fosse la necessità, decisivo per la interpretazione dei risultati. Si possono usare i due metodi in alternativa a seconda dello “spazio” da testare: per esempio i tubi con aria e i pozzetti con acqua.
La modalità di esecuzione è simile per entrambi i procedimenti: otturatori pneumatici consentono la compressione degli elementi, aria o acqua, all’interno dello spazio da testare, che risulterà così isolato. Cali di pressione dell’aria o di livelli dell’acqua saranno oggetto di calcoli tecnici, da parte di opportuni software, al fine di stabilire l’ermeticità.
I tempi e le modalità della prova sono desunti dalla normativa, applicata da personale tecnico abilitato. Il risultato atteso è quello di certificare la tenuta di tubazioni, giunti e pozzetti, consentendo di rilevare la presenza di eventuali perdite.